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Sostenibili e innovativi: i giardini del futuro nel progetto “Verde comune” firmato Bellaria Igea Marina e Asproflor

8 Aprile 2024

È un progetto ambizioso, promosso da Amministrazione Comunale e Asproflor, che vede la preziosa collaborazione di diverse istituzioni scolastiche ed il coinvolgimento, tra gli altri, del gruppo di lavoro sulla “Sperimentazione Perennials 4.0 dei Disafa” dell’Università degli studi di Torino, del CER – Canale Emiliano Romagnolo e di Anthea S.r.l., oltre che di varie realtà associative nazionali e locali.

Verde Comune vedrà l’allestimento permanente, per circa cinque mesi, di diverse aree del centro città, che cambieranno completamente volto per l’occasione divenendo uno showroom a cielo aperto dedicato agli allestimenti floreali di qualità“, le parole dell’Assessore all’Ambiente Adele Ceccarelli, la quale è intervenuta oggi insieme al Presidente di Asproflor Sergio Ferraro, ai progettisti che cureranno gli allestimenti – architetti Enrico Leva, Luca Zanellati e Francesco Demagistris – e all’Arch. Edoardo Cagnolati, responsabile infrastruttura verde Anthea S.r.l. Le zone interessate saranno la porzione di via Pascoli a mare della ferrovia, alcune aree del parco della Casa Rossa di Alfredo Panzini, l’Isola dei Platani, via Roma, via Perugia, p.le Gramsci e il lungomare Colombo: con quest’ultima oggetto di una manutenzione del verde innovativa e sperimentale, a cura dell’Università di Torino.

La preparazione degli allestimenti”, continua l’Assessore, “si concluderà nell’arco di un paio di mesi, con inaugurazione degli stessi già fissata per il prossimo 10 maggio. Ne nascerà una grande manifestazione diffusa che si protrarrà sino al 30 settembre, rivolta a tutti i portatori di interesse – vivaisti, architetti, agronomi, sia del settore pubblico che del settore privato – ma anche a semplici appassionati, coinvolgendoli nel trasferimento di conoscenze tecnico agronomiche d’avanguardia: a partire da esempi concreti e tangibili di soluzioni innovative e buone pratiche nella gestione sostenibile del verde pubblico, esattamente ciò che troveranno sul nostro territorio. Centrale sarà ad esempio il tema del risparmio idrico, a cui saranno dedicate giornate di approfondimento e divulgazione. A queste si uniranno durante l’estate laboratori per bambini e visite guidate per turisti, in vista dell’appuntamento clou di settembre, quando gli addetti ai lavori, a partire dagli amministratori dei circa duemila comuni aderenti ad Asproflor, saranno chiamati a congresso a Bellaria Igea Marina per una sintesi tecnico scientifica condivisa di un’esperienza che siamo orgogliosi di poter accogliere: in continuità con le importanti politiche dedicate al verde e all’ambiente messe in campo dall’Amministrazione in questi anni.”

Grande soddisfazione anche da parte del Presidente di Asproflor Sergio Ferraro: “Il legame tra Asproflor e Bellaria Igea Marina è nato nel 2022, con l’ingresso della città nel nostro circuito e l’ottenimento del marchio di qualità, che l’Amministrazione e l’Assessore Ceccarelli hanno coltivato sin da subito attraverso una partecipazione attiva e il pieno sostegno a tutte le nostre iniziative. Già lo scorso anno, Bellaria Igea Marina è stata centrale nell’esperienza che abbiamo vissuto in Francia, dove insieme ad altri comuni abbiamo potuto visitare allestimenti floreali con altissimi standard di cura e qualità; un viaggio arricchente per tutti, al pari del meeting annuale svoltosi poi a Bellegra, dove Bellaria Igea Marina si è nuovamente distinta offrendo piadina e prodotti tipici agli oltre cento comuni presenti. In quell’occasione“, continua, “abbiamo voluto gratificare la città scegliendola quale location del progetto Verde Comune. Un’iniziativa inedita nel suo genere per l’intero panorama nazionale, che metterà a sistema professionalità e competenze diverse, riunendole al cospetto di una grande vetrina botanica vivente. Con l’obiettivo cardine”, conclude, “di  veicolare un messaggio: ‘il verde di qualità è possibile’, e anche quegli aspetti spesso respingenti per motivi economici come la manutenzione, possono essere affrontati e superati grazie alle giuste scelte botaniche, dalla selezione delle essenze all’impiego di buone pratiche sostenibili.”