La giusta idratazione del substrato fa la differenza sulla qualità delle piante. Più piante in prima classe = Più reddittività. Forse non si è ancora consapevoli del rapporto diretto tra profitto e gestione ottimale dell’acqua.

Strumento validissimo per chi fa florovivaismo, gli agenti umettanti servono a superare l’idrofobicità del terreno.

Tempo, energie e decine di scienziati: queste le risorse impiegate per sviluppare gli agenti umettanti più evoluti del settore florovivaistico. Vediamo perché diciamo che vanno usati gli agenti umettanti e perché diciamo che fanno la differenza per la tua redittività!
A volte i terreni e substrati di coltivazione sono idrofobici. Alcuni naturalmente, altri per cause legate all’ambiente e condizioni di coltivazione. Respingono l’acqua anziché assorbirla. Se il terreno non trattiene abbastanza acqua, le piante ne risentono e le rese si riducono.

Il principio attivo degli agenti umettanti è chiamato “surfattante” e funziona riducendo la tensione superficiale dell’acqua. I surfattanti mostrano diverse caratteristiche in base alla lunghezza delle loro molecole.

Queste caratteristiche differenti permettono di formulare agenti umettanti per differenti scopi:

  • gli agenti umettanti penetranti assicurano che l’acqua penetri nel profilo del terreno
  • gli agenti umettanti conservanti aiutano a trattenere l’acqua nel substrato

Il comune denominatore degli agenti umettanti, tuttavia sono le molecole a catena lunga che si dissolvono lentamente nel terreno e ridurre così la repellenza e migliorare la disponibilità di umidità nel tempo.
H2Gro di ICL va miscelato nei substrati destinati alle piante ornamentali, per migliorare la gestione dell’acqua. Quando un substrato è correttamente idratato, la pianta può usare il 100% del volume del vaso per crescere.

Con H2Gro si ha la migliore dell’irrigazione, senza picchi nè carenze. In questo modo si risparmia acqua e si migliora l’efficacia della nutrizione.
 
Benefici

  • Migliore assorbimento dei nutrienti
  • Miglior crescita delle piante e resistenza alle malattie
  • Riduzione dell’erosione del terreno e del deflusso di acqua/nutrienti